La vita da doujin come espressione d’amore: Cosplayer Satsuki

 

Il suo viaggio nel cosplay

La cosplayer Satsuki ci è stata presentata da Moimoi, ma la prima cosa che mi ha detto ad inizio intervista mi ha sorpreso.

 

“Ho letto l’intervista ad Hannon! Ho fatto quella foto, quindi sono rimasta piacevolmente sorpresa di vederla online!”

 

Oh! Quindi conosce anche Hannon! Mi sono  stupito io ora. Il mondo del cosplay è così piccolo.

 

Ma la cosa più interessante è stato il modo in cui Satsuki ha intrapreso la via del cosplay.

 

“Quando ero alle superiori sono entrata nel club di recitazione. Ho sempre amato i manga ed i videogiochi, ma non ne sono mai stata immersa…ero più una quasi-otaku. Ma nel club di recitazione uno degli studenti più grandi che faceva cosplay mi ha messo un vestito cinese, dato un’arma e scattato alcune foto…ed è così che ho iniziato ad interessarmene.”

 

Satsuki ci racconta del suo primo incontro con il cosplay.

 

 

Gli ostacoli iniziali

Dopo aver scoperto il mondo cosplay, Satsuki ha iniziato a vestire ogni tipo di costume.

 

 “Fino ad ora ho fatto 30 personaggi diversi, basati sugli anime Sailor Moon e  L’attacco dei Giganti. Mi piace molto ritrovarmi con i miei amici in cosplay e divertirci insieme. Faccio anche foto, ma lo faccio separatamente.”

 

Tuttavia, anche se è stato divertente all’inizio indossare il costume del suo personaggio preferito, ha iniziato presto a sentire un senso di essere fuori posto.

 

“Visto che sono mezza giapponese, mezza nigeriana, la mia pelle è di colore più scuro, quindi non riesco mai ad avere lo stesso colore di pelle dei personaggi. Sento anche che la mia struttura fisica è diversa da quella dei giapponesi. Questa realtà mi turbava molto.”

 

Certo che lo fa. Non puoi cambiare il colore della tua pelle….e con la maggior parte dei personaggi degli anime giapponesi è facile sentirsi estranei quando si prova a fare il loro cosplay.

 

Anche se prima il colore della sua pelle la infastidiva….

 

 

 

Quello che la infastidiva è diventato un’arma

“Ma una volta che ho iniziato a pensarci, ho realizzato che il colore della mia pelle è un’arma. Per esempio, posso fare il cosplay di oggi, Revy di BLACK LAGOON,  e venire elogiata da tutti proprop per il colore della mia pelle. E siccome ho una faccia particolare, non devo utilizzare molto trucco cosplay. Le persone me lo ricordano sempre dopo che le ho conosciute (ride)”.

 

Capisco! Visto che ha saputo trasformare le sue debolezze in punti di forza, p davvero in grado di far risplendere la personalità di ogni personaggio! 

 

“Sì, essere un mix di etnie fa parte di me. Sai come la cosa interessante nel creare doujinshi è dover combinare lo stile artistico originale con il tuo? Ecco, allo stesso modo, penso di rendere più divertente esprimermi attraverso il cosplay allineando la personalità del personaggio con il tono della mia pelle e il mio corpo. Ecco perchè amo la mia pelle ora, e anzi penso sia una figata.”

 

Nico Robin da One Piece. Foto di IKURA (@came_19ra）

 

Alter Ego da Fate/Grand Order. Foto di Masaya（@Sheryl_Noooome）

 

 

La vita doujin di Satsuki

A quanto pare, i servizi fotografici cosplay che Satsuki organizza, ottengono recensioni entusiaste dai suoi compagni cosplayer!

 

“Quando fai un photoshooting insieme ad un gran numero di persone, c’è solitamente qualcuno che si occupa di organizzare il tutto. Ma mi sembra sempre che con me le cose siano sempre fatte in modo poco preciso, e mi sono sempre sentita un po’ strana al riguardo. Inolte, non c’erano photoshooting per il tipo di foto che volevo realizzare, quindi ho semplicemente deciso di fare da me.”

 

Che spirito di iniziativa! Usare le proprie abilità per realizzare qualcosa che si vuole è sicuramente più veloce e lascia più libertà. Ma trasformare un desiderio in azione non è così semplice come sembra.

 

“Non facciamo sempre gli shooting in studio. A volte li facciamo fuori, e quando lo facciamo abbiamo bisogno di contattare il proprietario del terreno e a volte fare la richiesta formale per usarlo. Poi c’è da reclutare altri cosplayer….c’è molto lavoro da fare.”

 

Chloe da Granblu Fantasy. Foto di Ryow（@Ryow181）

 

BB da Fate/Grand Order. Foto di Asagiri（@Earl_of_Pumpkin）

 

Tutto questo lavoro mi fa girare la testa al solo pensiero. Dove trova l’energia per fare tutto?

 

“Mmm…credo che sia perchè voglio fare qualcosa di diverso. Voglio dire, non che quello che voglio fare sia strano…solo…una volta ho fatto il mio champagne e l’ho dato a tutti quelli che han partecipato. E’ qualcosa che le persone ricordano, e voglio che abbiano bei ricordi degli eventi che organizzo. Un’altra volta, abbiamo fatto uno shooting nuziale, ma anziché farlo in studio, abbiamo noleggiato un’intera cappella.”

 

E’ saltato fuori che i photoshooting unici di Satsuki sono famosi non solo in città ma addirittura persone dall’Hokkaido hanno partecipato. Ma con tutto ciò…come sta il suo portafoglio? 

 

“Visto che faccio tutto come doujin, non penso al profitto. Solitamente sono in rosso (ride). Prendiamo cose in prestito dai lavori originali e la maggior parte delle volte lo faccio perchè sono una fan, quindi mi sentirei male a guadagnarci dei soldi. E se tutti i partecipanti si divertono e portano a casa bei ricordi, posso considerarlo un successo. Ci godiamo le cose che ci piacciono come ci piacciono, senza infrangere la legge. Questa è la vita da doujin e un’espressione d’amore”

 

Queste parole….così sagge e ragionevoli per tutti noi! Satsuki è la vera impersonificazione del doujin, Spero che continui a fare eventi solo per il piacere di farli!

 

 

Lo champagne originale di Satsuki!

 

Gravel da Arknights. Foto di Meiji（@Mage_Industry）

 

 

Satsuki

 

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