2021.02.13
[Cosplayer: Togashi] voglio diventare una persona completamente diversa dal solito me
Decimo anniversario! Quali sono i tuoi hobby e preferenze?
Se hai intenzione di fare qualcosa, ovviamente, devi essere unico. Ho sicuramente avuto momenti in cui volevo essere un idolo carino o un bell’eroe.
Ma!! Le lodi che la nostro ospite desidera non sono “sei così carina” o “così tosta”. No. Quello che desidera sono più elogi come “Beh, hai fatto quel cosplay!!”
Con questo introduciamo Togashi. Una cosplayer che incarna questo sentimento. Una centrale elettrica con 10 anni di cosplay alle spalle.
“Tendo a preferire i personaggi secondari rispetto ai personaggi principali… Mi piacciono i tipi stravaganti o pacati ma espressivi, per esempio Nico di Tokyo Ghoul.”
Hmm… Un personaggio molto appariscente, giusto? Quello con il mento leporino…
“Sì! E, naturalmente, l’ho già fatto in cosplay. Ho usato una penna per disegnare la fessura del mento. Mi piacciono molto anche i personaggi pelati e mi piacciono molto quelli con la testa rasata!! Ci sono cose chiamate cappucci calvi, sai? Li uso spesso nel mio cosplay. C’è stato un tempo in cui aspiravo agli idoli, ma ora non li faccio più”.
C’è divertimento nell’uscire dall’ordinario
Io stesso non ne conosco la sensazione, ma perché Togashi ne è così appassionata?
“Penso che sia importante affrontare le sfide. Penso che sia davvero interessante provare a fare cosplay di personaggi che penserei non sarebbero stati realizzati o non si sarebbero potuti realizzare, perché sento facendo cosplay posso cambiare dalla me stessa di tutti i giorni.”
Misato Katsuragi da Evangelion (Fotoghrafo: cozy/Twitter:@cozy1215)
Nico di Tokyo Ghoul
Tutto è iniziato con la perdita di un braccio dell’unità 01
L’eccentrica Togashi iniziò ad aprire gli occhi sulla cultura otaku alle elementari. Guardava gli anime a tarda notte senza che i suoi genitori lo sapessero.
“Mi svegliai una notte perché avevo fame e accesi la tv. Veniva trasmesso Evangelion, proprio nel momento in cui il braccio dell’Unità 01 viene strappato via. Penso che all’epoca fossi in terza media”.
Mondo Owada da Danganrinpa
Se avessi visto una cosa del genere nel cuore della notte da bambino, ne sarei rimasto traumatizzato.
“Beh, sono rimasto scioccata nell’apprendere che c’erano cose del genere là fuori. Ma, dato che lo stavo guardando di nascosto, mi sono sentita eccitata all’idea di fare qualcosa di ‘cattivo’”.
Una ragazzina delle media avrebbe dovuto rimanere terrorizzata…Ma con questo, lo spirito otaku di Togashi è cresciuto e l’ha portata al cosplay.
“Ho fatto il mio primo cosplay quando avevo 14 anni. Ho fatto il cosplay di Len Kagamine che ha appunto 14 anni!”
Che cosa?? Da ragazza, perché non Rin invece??
“Beh, l’ho fatto perché volevo provare a essere un ragazzo e di solito indossavo abiti da uomo, quindi Rin non sarebbe stata una grande alternativa a me.”
È stata così eccezionale sin dall’adolescenza. È incredibile che sia rimasta fedele a questo fino ad ora.
Arjuna Aletr da Fate/Grand Order
Continuerò a migliorarmi nel 2021!!
Togashi ci parla delle nuove sfide che vuole affrontare nel 2021.
“Ogni anno, preparo i propositi per il nuovo anno. Beh… umm… non nella mia vita personale ma per quanto riguarda il cosplay! L’anno scorso mi ero concentrata sull’uscire e sul fare davvero del mio meglio! …Ma a causa di tutto quello che è successo con il covid, ho anche avuto un brutto caso di indigestione… Quindi nel 2021, mi sono fissata l’obiettivo di sfidare me stessa ulteriormente. E questo obiettivo è quello di tute in plastica”
Vale a dire… i cosiddetti copricapi? Si riferisce a gawakosu (trad. “cosplay completo”), giusto?
Kurotsuchi da BLEACH
Cirucci Sanderwicci da BLEACH
“Esatto! Voglio provare il gawakosu e fare un cosplayer completo. Non sono molto brava a creare, ma spero di farcela. Com’è che ho realizzato i costumi che ho indossato finora? Non posso nemmeno dirtelo, perché non ricordo nemmeno i passaggi (ride). Le persone veramente brave disegneranno i loro bozzetti e creeranno progetti dettagliati, ma… io sono un fan del fare ciò che si vuole e come ci piace. Tutto quello che devo fare è convincermi che posso farlo!”
E così il legame con il doujin aumenta
Non solo creatori di costumi, ma anche illustratori, fotografi, compositori di canzoni, ecc… Ho intervistato numerose persone con una miriade di hobby, e penso che quello che ha detto Togashi sia vero; se credi di poterlo fare, puoi farlo. Piuttosto che preoccuparvi di come gli altri vi vedono, divertitevi a fare le cose che amate è ciò che riguarda il doujin. Quando sentiamo storie come questa, ci viene voglia di metterci alla prova anche con il cosplay.
“Se voi dil Doujin World deciderete di fare il cosplay, porterò i miei amici a supportarvi! Sono sicuro che all’inizio potreste sentirvi un po’ perso con cose tipo come applicare il trucco, quindi lasciate fare a me!”
Com’è rassicurante!! Grazie!
Indipendentemente dal fatto di fare cosplay o no, sento che non si può negare che chiunque entri nel mondo del doujin con un alleato che ti sostiene possa solo rafforzare la tua connessione con esso sempre di più.
Neko da K
Eda da BLACKLAGOON
- Togashi
Twitter:@magmag_girl
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Writer
Shiro Sato
Translator
Michela Figliola